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Noto come Distretto Calzaturiero Fermano-Maceratese, rappresenta il “Made in Italy” nel mondo, con spicco per la calzatura artigianale!!

Tutto risale al XV secolo con le botteghe artigiane di calzature destinate ai mercati cittadini. La produzione era quella delle “chiochiere”, ossia le pianelle di stoffa o pelle, prive di tacco, con suola leggera di cavallina. Col tempo non faticarono a distinguersi per qualità e originalità estendendo il commercio a Firenze, lo Stato Pontificio, il Regno di Napoli e i Balcani.

Nella prima metà dell’ottocento si inizia a parlare di Polo Calzaturiero, i comuni coinvolti erano Sant’Elpidio a Mare, Montegranaro, Monte Urano e Monte San Giusto.

“Pare di veder questi artigiani chiusi nelle loro botteghe, a sera, sotto la lucerna fumosa, che tirano lo spago impeciato, ribattono i chiodi nelle suole e lavorano di lesina e di trincetto.”

Nel dopoguerra l’attività di calzolai e dei calzaturifici, in seguito a maggiori richieste, alla complessità delle creazioni e l’introduzione della macchina a pedale per cucire le tomaie, si trasformano in produzioni industriali  in grado di mantenere gli alti standard qualitativi tipici dell’artigianalità unica nel suo genere. Il lavoro si ramifica dando vita ad imprese specializzate come i tacchifici, i tomaifici, i guardolifici, tutti parte integrante e fondamentale del complesso e delicato processo di lavorazione.

Il territorio marchigiano viene agevolato nella sua crescita anche grazie alla sua posizione geografica, ai ricchi corsi d’acqua per la concia, le mandrie e i greggi per pellami che forniscono, a km 0, materie prime.

Ma ciò che rende questo Distretto famoso in tutto il mondo è lo stile unico e riconoscibile che mentre crea moda e innovazione tiene fede ai processi artigianali, alla propria storia e alla territorialità.

Ad oggi si differenziano, in linea di massima, tre poli produttivi specializzati per tipo di prodotto: nell’area di Montegranaro si trovano maggiori produttori e artisti per calzature da uomo; Monte Urano specializzato per la calzatura bimbo/a mentre Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio spiccano per le “favolose” scarpe donna. …”Chissà..magari fata madrina ha acquistato proprio qui le famose scarpe di cristallo?!?”..

Le scarpe sono una tentazione irresistibile!

L’Italia è il secondo esportatore mondiale, dopo la Cina, del settore TMA (Tessile, Moda, Accessori).

Nate come piccole botteghe o aziendine sotto casa, di generazione in generazione si sono evolute e sono oggi un faro che illumina e dà significato alle parole qualità, tradizione, bellezza e mestiere!

Comprare Italiano significa continuare a dare la giusta luce alle nostre eccellenze!!

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