COSA SONO I PACCASASSI?
Il nome scientifico è Crithmum Maritimum, antica tradizione gastronomica dei pescatori del Conero. Ad Ancona e dintorni è conosciuto e ribattezzato col nome Paccasasso o Spaccasasso.
Un termine dialettale che racconta molto del suo essere: il seme dei paccasassi viene trasportato dal vento e si avventura nelle fessure delle rocce del Monte Conero e lì, con l’aiuto della salsedine, il sole e la roccia calcarea attecchisce donando una bellissima tonalità di verde, alla bianca costa del Conero e dando la possibilità a noi di portare in tavola un finocchietto selvatico unico.
I paccasassi sono ricchi di vitamine e virtù nutrizionali; al palato ricordano sentori di finocchio, limone e carota, una Panacea per il benessere fisico e culinario. Ve lo presentiamo sottolio, un prodotto immancabile in ogni cucina!! https://piazza-artigiana.it/prodotto/paccasasso-sottolio/
ABBINAMENTI CONSIGLIATI:
1. Il Classico: Mortadella, Mozzarella di Bufala e Paccasassi adagiati su pane croccante, sopra la pizza oppure, come molte pizzerie di Ancona, sopra una deliziosa Pinsa Romana cikimaya.it
2. Aperitivo Time: Crostini di Acciughe, Burrata e Paccasassi.
3. Merendona: Crescia marchigiana con Salsiccia, Paccasassi e Pomodori Secchi, ottima anche dentro la piadina!!
4. Pasto Leggero: Insalatona di Tonno, Paccasassi, Pomodori Freschi e capperi.
5. Contorno Delicato: Patate lesse e Paccasassi
6. La Coppia per Eccellenza: Moscioli (cozza selvatica di Portonovo, Presidio Slow Food) e Paccasassi (finocchietto selvatico del Conero, inserito nell’Arca del Gusto, anticamera del Presidio Slow Food)
I Paccasassi facevano già parte della tradizione locale fin dal quattrocento ma è nell’ ottocento che raggiunge l’apice di notorietà tanto che Shakespeare li cita nell’ opera “Re Lear”
“A mezzacosta sta aggrappato un uomo, raccogliendo finocchio marino. Terribile mestiere!” (cit. da Re Lear)”
Ringraziamo Centro Pagina Ancona per la foto.